Solo un autogol toglie la gioia alle leoncelle di festeggiare in casa della seconda della classifica dopo una gara disputata in maniera esemplare. La classifica si fa pericolosa

Una buona Jesina avrebbe meritato senz’altro di più in casa del Sudtirol, seconda in classifica.

Una gara giocata alla pari e decisa da uno sfortunato autogol della Gambini al 15′ del secondo tempo su un tiro senza pretese di una giocatrice di casa.

Una sconfitta che ha reso una domencia che poteva essere di festa, molto amara.

Se non altro perchè la classifica si è fatta davvero deficitaria e bisogna assolutamente iniziare a fare i conti con le squadre che al momento sono alle spalle delle leoncelle visto e considerato che la formula campionato prevede, alla fine, due retrocessioni dirette e quattro squadre ai play out per altre due retrocessioni.

Al momento è vietato pensarci ma tutto va tenuto nella giusta considerazione.

Domenica prossima a Jesi ci sarà il Riccione e poi una lunga sosta fine a metà gennaio 2024.

SUDTIROL – Fenzi, Mittermaier, Oberhuber, Ladstatter, Dorfmann, Santin, Stockner, Bielak, Varrone, Huber. All. Castellaneta – A dip. Graus, Noio, Fischer, Rieder, Markart, Costisella, Cainelli, Sellemond, Bauer, Infantino

JESINA – Generali, Costadura, Gambini, Enriconi, Crocioni, Montesi, Verdini, Ventura, Mella, Corda, Battistoni. All. Casaccia – A disp. Zangari, Gigli, Tozzo, Generali F., Modesti, Coscia, Lancioni, Mosca, Cavagna

ARBITRO – Branzoni di Mestre

RETI – 15′ st autogol Gambini